fortuna... sfortuna... è VENERDI' 13 !!!

Oggi è il fatidico ...venerdì 13... e... ci credo, non ci credo, ma con certe cose è meglio non scherzarci troppo.... e allora, per voi, un simpatico "antidoto" che ... non si sa mai!

portafortuna

La base è il ferro di cavallo.
Fondamentalmente si tratta di rivestire un cerchietto (sì, propio quello per i capelli!) con una lavorazione "tubolare" all' uncinetto (in pratica la tecnica dell' amigurumi) e poi imbottire tutto con ovatta sintetica.

ferro di cavallo

Impostare l' anello magico con 6 maglie basse, aumentare a 12, poi 18 maglie sino alla larghezza necessaria per rivestire il cerchietto che avete a disposizione (punto 1).
Man mano che procedete nella lavorazione aumentate il numero di maglie così da avere la parte centrale più alta  rispetto alle punte ed ottenere la tipica forma del ferro di cavallo (punto 2)
Come si nota nella foto ho lavorato a spirale 18 maglie basse sino al punto 1, poi ho aumentato a 24 fino al punto 2, e aumentato a 30 nella parte centrale del cerchietto, ho ripetuto al rovescio la stessa lavorazione sino alla punta opposta.
Infilato il cerchietto imbottire bene e chiudere il lavoro. Fissare sulle punte un cordino che utilizzeremo per appendere l' oggetto.

I cornetti sono realizzati come indicato nel post peperoncini di qualche settimana fa, formate un grappolino e fissatelo al cordoncino centrale.

quadrifogli

I quadrifogli (in rete se ne trovano di ogni genere e forma) sono realizzati con il seguente schema:
Fare 3 catenelle e chiuderle ad anello con una maglia bassissima (sarà il centro del quadrifoglio), fare 10 catenelle e chiuderle con una maglia bassissima nel centro dell' anello (sarà la prima foglia del quadrifoglio), ripetere sino ad avere 4 anelli da 10 catenelle.
All' interno di ogni "asola" da 10 catenelle lavorate: 1mb, 1 mezza ma, 4 ma, 2 ma doppie, 1 ma, 1 mezza ma, 1 mb, 1 mezza ma, 1 ma, 2 ma doppie, 4 ma, 1 mezza ma, 1 mb. Chiudere con una maglia bassissima nell' anello centrale da 3 catenelle e lavorare così le restanti 3 foglie.
Per il gambo fare una catenella doppia partendo dal pistillo centrale.

La coccinella è costituita da un dischetto nero che funge da addome (ho lavorato in tondo delle maglie basse sino ad avere un cerchio del diametro di 1.5cm), e da una semisfera rossa che funge da schiena (ho iniziato con una anello magico e poi lavorato a spirale sino ad avere una semisfera della misura adatta). Le indicazioni per realizzare la sfera le troverete alla sezione tutorial di questo blog.
Ho poi ricamato i pois e la linea delle ali. Imbottire leggermente e cucire insieme le due parti della coccinella.
Anche la testa è una minuscola semisfera, gli occhi sono due perline e le antennine si ottengono con una catenella di 10, 15 maglie. Fissare la testa al corpo e il gioco è fatto!

coccinella

L' aglio è realizzato come quello del post del 23 ottobre  e lo trovate qui.

Assemblate tutti gli elementi ed ecco il vostro portafortuna pronto per essere appeso!
Che siate creduloni o no, in ogni caso avrete una simpatica ghirlanda da appendere in qualche angolo della casa... se poi dovesse portare pure fortuna.... ;))))

portafortuna

A presto, Silvia.